Oggi 3 dicembre 2023 è la giornata internazionale delle persone con disabilità. Ho trovato sul sito di CBM EDS di Milano (un’organizzazione umanitaria impegnata nella prevenzione e cura della cecità e della disabilità evitabile e nell’inclusione delle persone con disabilità) questa filastrocca. A me pare molto bella quindi la ripropongo a tutti gli amici del Blog, con molto piacere.
a.o.
La relatività della disabilità
Che parola difficile disabilità
Significa che mancano delle qualità?
Significa che ci sono degli ostacoli quotidiani
Ma ce li abbiamo tutti, siamo esseri umani!
C’è chi si blocca davanti a un portiere
C’è chi inciampa sulle lingue straniere
C’è chi non arriva agli alti scaffali
C’è chi si spaventa per i temporali
C’è chi ha un cane che non dà la zampa
C’è chi non sale senza una rampa
C’è chi non distingue verde e arancione
C’è chi la sua guida è un bianco bastone.
Ma qual è la differenza se sono in ognuno?
Non si dovrebbe derider nessuno.
Quando consideriamo qualcosa banale
Ricordiamoci che è relativo l’esser “normale”
Che parola facile disabilità.
Non significa che mancano delle qualità!
Significa che ci sono degli ostacoli quotidiani
Ma ce li abbiamo tutti, siamo esseri umani